Bukaniere for Dummies - Pt. 3

Pubblicato da Bukaniere

Al nostro rientro dalla memorabile camminata del dopo partita, tutto eccitato, ci accolse Unpòghei con la notizia dell’arrivo delle nostre coinquiline del piano di sopra.

Lui che a dispetto delle presunte tendenze non etero (era praticamente l’imitazione vivente del Sordi prima maniera), c’aveva una bella faccia tosta con le donne, s’era immediatamente auto invitato in casa loro.

E visto che anche il pettegolezzo non era una cosa che disdegnava, ce le descrisse attentamente: una siciliana alta e tettona, con la puzza al naso e che era stata accompagnata da due genitori molto snob; una Puffetta, alta non si sa quanto più di due mele, che non fu mai vista da nessuno priva delle sue iperzeppe per tutta la durata del corso, neppure se appena sveglia; due brindisine che a prima vista ci sembrarono un po’ sulle loro ( e di conseguenza, sulle “nostre”); Fiordilatte (che chiamerò così per il suo paese di provenienza) simpatica e ruspante ragazza mia quasi conterranea ed infine la più simpatica di tutte, colei che grazie al suo gran cuore ed alle abilità culinarie (ma soprattutto mangiatorie, a dispetto di una magrezza incredibile) venne ribattezzata presto MammaCì. Anche lei beneventana come il nostro Carramba.

Chiusero il quadro, l’arrivo “der pugile de Roma”, un fighetto de borgata, cuore de mamma, tutto famiglia e muscoli. Il classico “diversamente alto” che aveva compensata la non altezza con “du bracci che possono strigne come du morse”… Non mi fu mai tanto simpatico, questo lo si sarà già capito, ma comunque non abbiamo avuto stranamente nessuno scontro (provateci voi a dar torto ad un cubo di muscoli che parla divertito di risse in discoteca e “de cuori de latta” ;) ). “Er pugile” divenne presto oggetto di desiderio sessuale da parte di tutte le ragazze del master.

Facemmo subito amicizia con le campane: MammaCì e Fiordilatte, due ragazze molto schiette, poco inclini al sentirsi delle “vip” come alcune altre loro colleghe, nonostante lauree con voti di tutto rispetto.

Le Brindisine si tennero come detto un po’ sulle loro agli inizi, ma dopo un paio di giorni si unirono alla combriccola insieme alla Sìculo-tettona (non amo definire le donne per le loro caratteristiche fisiche, ma lei era davvero “troppo” in quel senso, tanto che la cosa le aveva portato problemi alla schiena) e si mostrarono pure loro molto simpatiche.

Mancavano all’appello i ragazzi dell’altro bungalow: anche loro, a detta dei ben informati, erano quattro ragazzi più altre sei ragazze ed una fantomatica mia concittadina che si fece attendere qualche giorno come una diva.

Il lunedì mattina ci ritrovammo tutti nella hall del penitenziario e ci presentammo con i nuovi arrivati (ai 20 ospiti del Residence, si aggiungevano i residenti in Puglia, per un totale di una trentina e più ragazzi) e come capita in questi casi, in un bailamme di nomi e cognomi, alla fine non ricordi più neanche tu come ti chiami.

Qualcuno si distinse subito per arroganza e “cazzimma”: un tipo di uno sperduto paese del Tarantino si sentiva il “Gekko” della situazione perché aveva fatto uno stage di 6 mesi a Milano presso una SGR e quando ne parlava, il suo accento passava dal Tarantino più becero (ed incomprensibile) al “figa” milanese… Uno sfigato non da poco con le arie da superman insomma.

Entrammo nella saletta delle conferenze del penitenziario e ci sedemmo. Venimmo accolti dal nostro tutor (un ragazzotto con più o meno le nostre esperienze e la nostra sfiga) e dal Dr. Bidone, l’organizzatore, che tenne subito a precisare che “Il Master non garantiva assolutamente l’assunzione nella banca presso la quale avremmo fatto lo stage” e aggiunse – rendendoci tutti allibiti e increduli – “…Altrimenti ragazzi, non avreste pagato così poco…”

Si alzò un coro silenzioso di “ma brutto stronxo!!!” e “se ce lo dicevi prima di firmare l’assegno… Col cavolo che ci mettevamo la nostra firma…” e un brusio di “ma ho capito bene quello che ha detto?”.

Tutti sapevamo che un master così “economico” (parliamo di un costo per quanto alto per le mie finanze, pari ad un quarto/quinto rispetto a quelli più prestigiosi tenuti a Roma e Milano) non garantiva il posto di lavoro, ma minchia, lasciaci almeno la speranza, almeno per un paio di giorni…

Dopo lo schiaffone a freddo del Dr. Bidone, fu la volta del Dr. Mooooo, un simpatico quanto anziano mannagger di banche baresi, che aveva fatto la sua fortuna in una grande banca e poi aveva rivenduto bene la sua esperienza nella bancarella dove aveva assunto una megacarica super dirigenziale.

Il Dr. Mooooo – che ribattezzammo subito così per la tipica interiezione barese che lui metteva ogni tre parole – non volle essere da meno rispetto al suo esimio predecessore:

“Moooò ragazz – ci disse – scordatv che la banc è un post dove vi arricchit. Una volt, un usciere di banc, con la liquidazièn si pagav tre cas, ooòr un direttòr di banc con la liquidaz, ci versa astent una caparr… In Inghilterra che con le banc sono molt più avant, una impiegat di banc non si può permett manc le scarp…. Infatt, usn le scarp coi tacc di legn che fann rumor ma nun se consumn…
Mooooo uagliò, mi spiac, site sfurtuneeet, c’amm’a’fae???…”

Evvaffanculo bis!!! Uscì dal cuore di 33 ragazzi, messi in fila per sei con l’assenza di tre.

15 commenti:

Gattosolitario ha detto...

Fantastico... si fa per dire ovviamente : )

Anonimo ha detto...

Cosa è successo al blog di Vera ?perché mi dice che è stato cancellato ?Ciao da Lia

Anonimo ha detto...

Cosa è successo al blog Di Vera ?Mi dice che è stato cancellato ,mi fai sapere tu qualcosa ?Ciao da Lia

Bukaniere ha detto...

Valias/Lia: sarà in manutenzione, boh! Sai com'è splinder...

@Gatto: sì, Superfantastico! ;)

Susanna Q ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Fiammetta ha detto...

Passata anch'io per leggere delle tue tragicomiche e chiedere del blog di Vera.

Come fosse un condominio, più che un blog ^_^

Bukaniere ha detto...

@Fiammetta: credo che ci siano stati problemi tecnici, ma non so esattamente quali.

paleomiki ha detto...

non le sapevo tutte queste cose, ma è vero che non ti seguo dall'inizio!
saluti a Vera e speriamo che il blog torni visibile presto!!!

Unknown ha detto...

@Miki: sto ricostruendo i "pezzi" della storia, magari ne esce fuori qualcosa di pubblicabile.

Appena Vera è ok, ti facci sapere.

Anonimo ha detto...

Ma Vera quando torna ?Mi manca già un pò .Ciao da lia

Anonimo ha detto...

So che Vera ha cambiato piattaforma. Attendiamo l'indirizzo!
Ciao, Lucy

http://lucyvansaint.splinder.com/

Bukaniere ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Lucy Van Saint ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Bukaniere ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Grande Bukaniere!!!
continua così..io ne frattempo continuo a seguirti!!
ciaoo

Luce blogger di Vita da stRagista

Posta un commento